giovedì 21 agosto 2014

SA CURCURICA, LA GALLINELLA TRA CALA GINEPRO E BIDDEROSA

La prima spiaggia che decido di visitare facendo base ad Orosei è Sa Curcurica (“la gallinella” in sardo). Per arrivarci percorro la statale 125 (direzione Cala Ginepro) per 13km. Arrivati al bivio entro per Cala Ginepro e, dopo qualche centinaio di metri, svolto a sinistra proseguendo fino ad incontrare lo stagno di Sa Curcurica alimentato in parte dal mare ed in parte dal Rio Pischina e Rio Sa Mela facente parte di un’ampia zona protetta dall’Ente Forestale. Appena arrivati non si può fare a meno di notare, aldilà dei colori meravigliosi dell’acqua, il panorama che circonda lo stagno stesso: meravigliose montagne di granito rosa e pezzi di macchia mediterranea che vive e vegeta direttamente sulla spiaggia. Tra l’atro attraversando lo stagno di Sa Curcurica si può agevolmente arrivare in una sorta di paradiso terrestre chiamato Bidderosa… ma di questo ne parlerò in uno dei prossimi post.
 
SONY DSC Lo stagno di Sa Curcurica

Torniamo alla spiaggia di Sa Curcurica meta della mia visita odierna. La spiaggia si divide in due ampie baie separate da un corpo roccioso molto utilizzato da pescatori della Domenica e da fotografi a caccia di un click da mostrare agli amici una volta tornati a casa ed ha un’ampia pineta mediterranea a contornarne le forme. Per entrare in pineta è necessario pagare: 4€ in automobile, 2€ in moto, 1€ a piedi. Una volta pagato il ticket d’accesso cerco un posto all’ombra per l’automobile provando a calcolare la traiettoria naturale del sole e scelgo la spiaggia a metà tra quella confinante con il Rio e quella a sud (lato Cala Ginepro). La pineta è davvero in riva a pochi metri dal mare tanto che molti decidono di utilizzare la stessa come base invece di portare ombrelloni ed armamentari vari in spiaggia. A pranzo la pineta diventa una sorta di camping dove gli avventori si rifugiano dal sole per poter pranzare all’ombra, fare la pennichella su amache, mentre nel week end, nonostante sia proibito, c’è anche chi ne approfitta per del campeggio libero in una location favolosa ed a costo zero. La spiaggia di Sa Curcurica ha tre bar: uno direttamente in spiaggia (a nord, lato Bidderosa) e due all’interno della pineta (uno centrale e l’altro vicino al Campeggio) in tutti e tre, oltre a gelati e snaks è possibile consumare dei pasti completi. Per gli amanti del fai da te ci sono dei comodi tavoloni in pietra (da noleggiare all’ingresso 10€) e degli enormi barbecue. Inoltre è dotata di servizi igienici ecologici anche se spesso sono inagibili a causa della maleducazione e la mancanza di rispetto di chi li utilizza.
 
SONY DSC la spiaggia vista dalla pineta

Appena arrivato in spiaggia noto due cose: una positiva ed una negativa… da quale comincio? Positiva: rispetto all’anno scorso il mare ha restituito un bel pezzo di sabbia tanto che la spiaggia appare (nella parte non riservata ad hotel e campeggio) comoda e con tanto spazio per tutti. La negativa è che, il mare oltre a restituire la spiaggia ha regalato una vagonata di posidonia che con le correnti si sposta adesso verso sud, adesso verso nord. La parte più a nord di Sa Curcurica è quella maggiormente colpita, la parte centrale appena, la parte a sud quasi per niente. C’è talmente tanta posidonia che si è creato uno scoglio tutto d’alghe. Inoltre, spesso, molto spesso, arrivano delle ventate di cattivo odore (pare a causa di alcune solfatare) tanto che, chiudendo gli occhi ti sembra di stare a Vulcano.
 
SONY DSC I banchi di posidonia a riva

La spiaggia è frequentata prevalentemente da famiglie. Pochi giovani, muscolosi, depilati e tatuaggiatissimi e poche giovani dai brasiliani mozza fiato. Decidete voi se è un bene o un male. Lo specchio d’acqua è comunque notevole ed anche il fondale, per gli amanti dello snorkeling , alterna tratti rocciosi a distese di sabbia bianca e piccoli canyon dove guardare i (pochi) pesci che si avventurano a riva tra il frastuono di bambini capricciosi, sfide a bocce e dialoghi con un tono di voce nettamente superiore ai decibel consentiti per legge. Ero già stato a Sa Curcurica ed è nettamente più bella rispetto a quanto il mare ha voluto regalare quest’anno. I lati positivi di questa spiaggia sono la pineta, il prezzo abbordabile per entrarvi, la comodità dei servizi e la posizione centrale tra Cala Ginepro e Bidderosa entrambe raggiungibili con brevi camminate tra panorami meravigliosi.
 
@MangiolaAntonio – www.facebook.com/mangiolaantonio - antoniomangiola.blogdiviaggio.it
 
spiaggia il mare di Sa Curcurica

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